Palazzo Comunale
VISIT SAVIGLIANO
Legenda percorso
PERCORSO A TAPPE
Palazzo Comunale Mappa
Descrizione
Il palazzo fu costruito su progetto dell’ingegnere capo municipale Clodoveo Cordoni come sede delle Scuole Elementari Maschili.
La posa della prima pietra dell’edificio avvenne il 4 settembre 1889 alla presenza del Sindaco Stefano Musante, della Giunta Municipale e delle autorità civili e religiose.
A seguito del trasferimento di Cordoni, divenuto ingegnere capo a Novara e capo sezione dei Lavori Pubblici a Genova, i lavori furono diretti dal suo successore, l’ingegnere Secondo Cotta-Ramusino.
Dopo un collaudo provvisorio delle opere murarie nel marzo del 1892, il progetto fu portato a compimento nel 1901. Il palazzo, a tre piani, è costituito da un corpo ad U con una parte centrale leggermente avanzata e ai lati due eleganti scaloni che danno l’accesso ai piani superiori. Nei primi decenni del Novecento l’edificio ospitò al secondo piano anche il Museo Civico e la Biblioteca Civica.
Dopo il trasferimento delle scuole elementari maschili in una nuova manica, realizzata appositamente in prossimità dell’ex oratorio di San Filippo e costruita su progetto dell’ingegnere municipale Guido Jaffe, a partire dal 1930 il palazzo divenne la nuova sede dell’Amministrazione Comunale. I lavori di decorazione delle sale di rappresentanza e del salone d’onore furono realizzati secondo le indicazioni del podestà Annibale Galateri. Nel nuovo palazzo furono accolte importanti autorità in visita alla città: il 31 agosto 1930 il Re Vittorio Emanuele III e il 21 settembre 1930 il principe Umberto e la principessa Maria José.
Tra il 1930 e il 1931, a lato del palazzo civico, furono realizzati, su disegno del podestà Annibale Galateri, il Parco e l’Ara della Vittoria a ricordo dei caduti di guerra saviglianesi.