Palazzo Muratori Cravetta costituisce senza dubbio una tappa d’obbligo nell’itinerario saviglianese. I recenti restauri hanno riportato candore pittorico alla facciata interna, la più preziosa e sorprendente dell’edificio.
Il palazzo venne fatto costruire verso la fine del XVI secolo dalla famiglia Cravetta che lo scelse come sede di rappresentanza. La facciata interna stupisce per l’eleganza: nelle nicchie sono ben riconoscibili i busti dei Duchi e delle principesse sabaude, in alto in trompe l’oeil dame curiose si affacciano alle finestre dando vita a simpatiche scene di vita quotidiana. All’interno dell’edificio preziosissima risulta la Sala Magna con un soffitto a cassettoni formato da centosessanta formelle lignee dipinte e datate intorno al 1474-1477. In questa stanza spirò il duca sabaudo Carlo Emanuele I.