L’attuale Chiesa Parrocchiale di Genola venne riprogettata in stile neogotico tra il 1913 e il 1924, su volere dell’allora parroco Bartolomeo Adamo che incaricò dei lavori gli architetti Annibale Galateri e Francesco Giuseppe Momo. Poco si conserva degli affresci cinquecenteschi della primitiva chiesa, piccoli frammenti di teorie di santi e alcuni dettagli architettonici che rendono prezioso il complesso. La chiesa dedicata a San Michele Arcangelo si presenta a tre navate, semplice nelle decorazioni, con una moderna cappella laterale e un singolare ingresso in facciata laterale decorato da una elaborata ghimberga in cotto. Dietro l’altare maggiore svetta l’organo del 1856 dei fratelli Vegezzi-Bossi. Posto sui gradini del presbiterio troviamo un battistero di marmo bianco, elegante nella sua forma affusolata, donato nel millecinquecento dai conti Galateri, il cui stemma è leggibile sul piedistallo.